Compliance integrata

Nel corso degli ultimi anni il focus sulla compliance richiesto alle aziende dai contesti normativi in cui operano si sta dimostrando sempre più stringente e articolato, rendendo complesse e onerose le attività per la gestione dei rischi di conformità.

Solo a titolo di esempio, normative quali il D.Lgs. 231/01 con il progressivo ampliamento dei reati contemplati, l’evoluzione della legge sulla privacy e sulla protezione dei dati personali, le norme in materia di salute e sicurezza sul lavoro hanno comportato per le aziende interventi di adeguamento spesso non coordinati che hanno comportato un aggravio dei costi di compliance.

Lo sforzo quotidiano per le funzioni preposte è oggi, da un lato quello di costruire e mantenere un sistema di controllo efficiente in grado di garantire la conformità a leggi, regolamenti e standard, in modo integrato con i processi operativi e la gestione dei rischi; dall’altro coniugare queste esigenze con gli obiettivi, ancora più pressanti, di performance.

L’approccio alla gestione dei rischi di compliance si è evoluto da modelli tradizionali basati su sistemi di controllo a silos, finalizzati a singole esigenze normative e informative, verso un approccio integrato che coniuga le molteplici esigenze, attraverso l’integrazione e la razionalizzazione dei rischi e dei controlli in essere a livello di processi aziendali.

In base alle esperienze maturate, i principali benefici di un sistema di compliance integrata consistono nella:

Pride29 offre alle aziende il patrimonio di competenze ed esperienze concrete dei professionisti del suo network, consentendo di rendere tangibile il ritorno sull’investimento in compliance integrata, ottimizzando i relativi tempi, risorse e costi per il disegno e l’implementazione di un solido processo risk-based.